Page 71 - Lezioni di Mitologia;
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LEZIONE QUINTA.
Dei sacrifizi umani.
I mortali non contenti nel princìpio di offrire
alla divinità, erbe ed incensi, quindi animali, arri-
varono a tanta insania che con umane vittime con-
taminarono le loro mani e i templi degli Dei.
È opinione di alcuni che questa orribile costu-
manza avesse principio coli' idolatria al tempo di
Saruch nella quinta generazione; e se ciò sussiste,
antica è la colpa.
In Igino ancora si legge che Callistene alla sa-
lute della patria immolò la figlia; che i Tiri sacri-
ficarono i figli di Sisifo, persuasi al misfatto dall'o-
racolo di Apollo. Lo stesso autore infama la me-
moria di Teseo, cui lo stesso dio ordinò di uccidere
Antiope sua moglie e figliuola di Marte, che Adra-
sto ed Ipponoo suoi figli seguirono gettandosi nel
fuoco; 1 vittima volontaria per la salvezza di Tebe
sua patria si offerse Meneceo, e di questi furori e
di questi delitti sono ricchi gli annali del genere
umano.