Page 789 - Lezioni di Mitologia;
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zione : le dice eh' ella pure ha custodita la sua
verginità contro gli assalti di Giove che l'ha per-
seguitata: le consiglia d'ingannare il fiero Indiano
con apparente condiscendenza: questo è il solo
mezzo di salvare l'armata delle Baccanti. Aggiunge
che se l'Indiano volesse costringerla, ella ha in
sua difesa il serpente che orna l'acconciatura della
sua testa. Bacco la porrà in cielo come un testi-
monio perpetuo della sua virtù accanto alla co-
rona d'Arianna, e splenderà con Ofiuco. Disse, e
una densa nuvola inviluppando la giovine ninfa
la tolse dagli sguardi dei mortali, e da ogni in-
sulto la difese.
Dallo stesso poeta, del quale vi dò l'estratto, ho
tradotto in versi la descrizione della morte d'Eri-
gone dopo che le fu noto il destino del padre, che
in sogno le apparve. Credo utile innanzi di esporvi
brevemente la favola.
Essendo stato Bacco ricevuto ospitalmente da
Icaro volle ricompensarlo, facendogli gustare il
nuovo liquore , ed insegnandogli il modo di colti-
vare la vite che lo produce. Icaro fece parte del
segreto e del liquore ad altri contadini che dive-
nuti ubriachi uccisero il donatore. L'ombra di lui
apparve in sogno alla figlia, che disperata andò in
traccia del padre: lo trovò alfine, e disperata s'im-
piccò all'albero vicino alla fossa paterna. Il cane
suo fedele compagno, dopo aver custodito il corpo
della fanciulla, e mostratolo a dei pellegrini che lo
seppeUirono, morì sul sepolcro della padrona. Giove
impietosito pose Icaro, Erigone e il cane nel cielo.
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