Page 825 - Lezioni di Mitologia;
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CENTAURO.
» È stato questo bel simulacro di marmo bianco
statuario recentemente scavato presso al Laterano,
ed è una prova novella del merito del suo origi-
nale, che è il più giovane dei due famosi Centauri
del Museo Capitolino, conosciuti già sotto il nome
di Centauri di Furietti , nobili avanzi della Villa
Adriana : la copia simile dell' altro barbato fu nel
passato secolo disotterrata nella Villa Fonseca con-
tigua all'orto dove si è trovata la presente statua,
ed ora si conserva nella Villa Pinciana. Quantun-
que non giungano queste due copie ad eguagliare
la bellezza degli originali , che furono scolpiti da
Aristeo e Pappo Afrodisio in un bellissimo bigio
morato, pure oltre la rarità del soggetto hanno un
grandissimo merito di lavoro, e per alcune parti,
che si sono in questo mantenute, schiariscono l'a-
zione e l'espressione dei Capitolini. Son sembrati
a taluno scolpiti con maggior morbidezza degli ori-
ginali medesimi , non riflettendo che il color nero
del marmo, in cui han lavorato i due artefici di
Cipro, esigeva qualche maggior risentimento di forme
e certe decisioni di contorni più segnate perchè po-
tessero distinguersi nell'oscurità della pietra. Quel
che si è conservato nelle copie è il Cupidino, che
è tanto sulla groppa del nostro Centauro quanto
del Borghesiano, e che manca affatto nei Centauri
del Campidoglio, nei quali non mancava però l'orma
del piccolo cavaliere.