Page 829 - Lezioni di Mitologia;
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LEZIONE SESSANTESIMASESTA.
Le seguaci di Bacco.
Vi ho parlato dei Satiri, dei Sileni, dei Fauni e
dei Centauri. L'ordine prefissomi mi conduce a fa-
vellarvi delle donne compagne di Bacco, che si dis-
tinguono tra loro col mezzo delle diverse denomi-
nazioni: di Baccanti, di Lene, di Tie, di Mimallo-
nidi, di Naiadi.
Il nome di Baccanti deriva dalla greca parola
Beexevsev, che significa ululare smodatamente ^ come
quello di Menadi ha sua origine da iJ.cfLhoy.aLi che equi-
vale ad infuriare. Ma il furore non era in esse per-
petuo, anzi ordinariamente comparivano malinconi-
che e taciturne fino a dar occasione a quel proverbio
verso le persone ipocondriache : Sta come una Bac-
cante. Ma deponevano tale esteriore negli onori del
nume, ove affettavano e mentivano il furore bac-
chico solito a trarre di se chiunque n'era inspirato :
sicché Agave sbranò Penteo suo figlio, Licurgo im-
perversò col ferro contro se stesso. Le femmine di
Lemno spensero tutto il sesso virile che aveano
NiccoLiNi. Lez. di Mit. ecc. ^^^