Page 827 - Lezioni di Mitologia;
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        Centauro ne nobilita ed abbellisce l'espressione  : ed
        è poi tutta propria di questi selvaggi misti di uomo
        e cavallo. Sappiamo anche coll'analogia della storia
        moderna che    i primi a   cavalcare sembrarono    ai
       rozzi uomini tutto un animale', essi e    il  destriero.
       Comprendiamo da Omero che molto tempo prima
       che  si  cavalcasse  si usava  di attaccare  i  cavalli
       a' carri, e altri cavalieri non s'incontrano rìeWlliade
       e neW Odissea che combattenti sui cocchi. La favola
       però di Fedro  ,  del cavallo e del  cinghiale  ,  ci fa
       conoscere che l'occasione della caccia fu quella che
       introdusse la prima   1' uso di sedere sul dorso   del
       destriero. Non furono dunque   i Centauri che i primi
       cacciatori equestri, quantunque l'etimologia del nome

       che sembra indicare feritori di tori abbia fatto in-
       ventare un'altra origine storica di questo mostro
                                                            ,
       da Palefato diffusamente descritta. Ma ciò basti per
       dar ragione del ristauro del braccio destro   : nel si-
       nistro  si è copiato  il pedo, che  si osserva  antico
       nel Capitolino, a norma di cui     si è supplita ogni
       altra parte mancante. Con somma accuratezza se
       ne è specialmente copiata la testa, dove l'abile ar-
       tefice ha saputo indicare nelle narici quasi mosse
       al nitrito, e nella forma dell'orecchio un certo che
       di cavallino, che  si mesce colle sembianze umane,
       e forma dell'uomo e del cavallo un tutto, per quanto
       può immaginarsi, uniforme. Si è situata questa ra-
       rissima statua nel seguito di Bacco, essendo noto
       il trasporto di  tali mostri  pel vino  , che servì ad
       Ercole per cavarli dalle loro tane e domarli, e ve-
       dendosi perciò in molti antichi   bassirilievi e cam-
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