Page 866 - Lezioni di Mitologia;
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sulla groppa d'una delle pantere, e sembra che la
governi,
» I pettorali, o j^haleros delle fiere, sono di fiori
e di pampani. Una Baccante lì presso dà fiato ad
una specie di buccina , o tromba , e così accenna
la musica non trascurata mai nella letizia degli
Imenei. Più curioso e singolare è il carro di Bac-
co: è tratto da cavalli, come in nessun altro mo-
numento, ed è a quattro ruote, come altrove nelle
pompe Bacchiche abbiamo osservato. Il fanciullo
Aerato è sul suo cocchio medesimo, e il nume colla
ferula nella manca , e la destra in atto di riposo
ripiegata sul capo, giace in seno di una dea semi-
nuda, velata anch'essa come la sposa, e che serve
di pronuba a queste nozze. Se costei sia Venere, i
di cui amori con Bacco non sono ignoti , e dai
quali nacque Priapo, se alcuna delle sue nutrici, o
Nisa Leucotea, alla prima delle quali come ninfa,
alla seconda come deità del mare, giusta il costume
greco non disdice la nudità; se finalmente Giunone
dea delle Nozze, che ad onta dell'antica gelosia e
del primiero odio contro il figlio di Semele, con-
discese pure a porgere a lui adulto il proprio petto
per guarirlo da una furiosa mania, non saprei de-
ciderlo. La prima supposizione però è la più veri-
simile, come fondata sulla favola stessa, che fa in-
tervenir Ciprigna a queste nozze, e donò alla sposa
quella corona che fu poi riposta fra le stelle. Un
Fauno veduto quasi di schiena sostiene sulla spalla
sinistra un'otre, e chiude la composizione e il bas-
sorilievo.