Page 116 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo

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Si annunziano ancor meglio gli attori con
una specie di celata che copre loro intieramente
la testa , e che sostituendo una fìsonomia stra-
niera e diversa dalla sua , opera nel corso del
dramma illusioni successive. Yoglio dire di quel-
le maschere che sono diversificate in' più manie-
re tanto nella tragedia quanto nella commedia e
nella satira. Alcune sono fornite di capelli di
vaij colori ,, altre di barba più o men lunga ,
più o men folta : altre riuniscono, per quanto
è possibile, tutt’ i tratti di gioventù e di bellez-
za (t). Ve ne sono che aprono una bocca stra-
ordinaria e sono guernite interiormente di la-
me d’ ottone , o di qualche altro corpo sonoro ,
affichè la voce prenda forza sufficiente, e risuoni
per giugnere fino al fondo del vasto recinto dei
gradini , dove sono assisi gli spettatori (2). Se
sulle quali s’in-.
ne veggono inoltre di quelle ,
nalza un ciuffo che termina in punta ( 3 ) , e che
rammenta le antiche acconciature di capo degli
Ateniesi. Si sa che nei primi saggi dell’arte
(») Idem ivi c. 19. § i33 . ec. ~
(a) Aulo Geli. lib. 5 , cap. 7. Cassiod. var. I. 4 »
epist. 61. Plin. I. 37, c. io, p> 789. Satin, c. 37,
p- 6 7. Dubos rifiess. critiche /. 3 , p. 199.
( 3 ) Poli. ivi. Lucian. della pani. § 27, t. 2, p. 284.

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