Page 112 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
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Ha VIAGGIO DANACARS1
tutto: da un'altra non si applaude guari che &
gesti eflemminati e lascivi, che a movimenti
confusi e forsennati (i). L’attore Callipide, che
ottenne il soprannome di scimmia , ha quasi ai
giorni nostri introdotto questo cattivo gusto , o
piuttosto io autorizzò colla pericolosa superio-
rità de’ suoi talenti (a). I successori di lui per
eguagliarlo copiarono ì suoi difetti;, e per sor»
passarlo , gli hanno caricati. Essi dimenansi e si
tormentano come que’ musici ignoranti, i quali
con bizzarre e sforzate contorsioni cercano so-
nando il flauto di figurare la via tortuosa che
segna un disco rotolando sul terreno ( 2 ). U
popolo che si lascia strascinare da queste scipL
te esagerazioni talvolta non perdona difetti
,
molto piò scusabili. Si vede a grado a grado
mormorare a bassa voce, a prorompere in risa ,
gettar grida tumultuose contro l’attore (3),
batter di piedi per
opprimerlo di fischiate (4)
obbligarlo a ritirarsi dalla scena (.5) , fargli le-
var la maschera per godere lo spettacolo della
(1) Aristot. della poet. c. 26, /. 2 , p. 676.
(a) Si veda la nota settima in fine del volume,
(2) Aristot, ivi.
(3) Piut. delle leggi lib. 3, t. 2,7?. 700.
(4) Demost. false legaz. p. 346*
(ò) Poli. /. 4, c. 13 , § 122. .
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