Page 24 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
P. 24
*4 Viaggio d’anacarsi
sì opposte ne’ lor donami, sussistano da sì lun-
go tempo in uno stesso luogo , senza torbidi e
senza rivalità: ciò avviene perchè con tutta la
differenza, dei donami, esse tengono Io stesso
linguaggio, e perchè la verità conserva per la
menzogna que’ riguardi eh’ essa per sè dovrebbe,
esigere. I - '
I misteri in apparenza non annunziano se
non il culto adottato dalla moltitudine, gl’inni
che si cantano in pubblico e la maggior parte,
delle cerimonie che vi si praticano, espongono
agli occhi nostri parecchie circostanze del ratto
di Proserpina , dei viaggi di Cerere , del suo
arrivo e del suo soggiorno in Eieusi. I contorni
di questa città sono coperti di monumenti eretti
in onore della Dea , e vi si mostra ancora la pie-
tra sulla quale pretendesi che riposasse rifinita
dalla fatica (1). In' tal guisa da un canto la gen-
te poco istrutta si lascia strascinare dalle appa-
renze che favoriscono i loro pregiudizi: da un
altro gl’iniziati, risalendo allo spirito dei miste-
ri, credono di poter riposare sulla purità delle
loro intenzioni.
Comunque sia della congettura testé da me
riferita, la iniziazione non è quasi più che una
(i) Meurs. in Eieusi c. 3.
Digitized by Googl