Page 170 - Storia dell'antica Grecia Tommaso Sanesi
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               LEZIONE UNDICESIMA.'
              CULTI n\ DELLE COLOME GHECIIE.


          La varietà dei gradi nella cultura dei popoli dipende da
       molte e varie ragioni. Le razze che differiscono fra di loro nel
       carattere e nelle attitudini, come differiscono gl’ individui appar-
       tenenti a una mede.sima razza  ; le condizioni telluriche e aninro-'
       sferiche nelle quali  i popoli vivono  ;  la posiziono geograhea  le
                                 ;
       istituzioni politiche  ;  l’ educazione  , son queste le ragioni princi-
       pali e più degne d’es.ser considerate. Di  nessuna però si deve
       tenerne conto isolatamente ma hanno tutte  un’ influenza com-
                   :
       plessiva  , sono tutto cause concomitanti d’ un medesimo effetto,
       mentre, al temjK) stesso, s’influiscono reciprocamente  1’ una sul-
       r altra.
          Quest’ osservazione, facile a farsi da quanti hanno dato una
       qualche occhiata alla storia dei popoli passati e presenti, non è
       l>erò qui inop|X)rtuna per far che cessi la maraviglia in chi trova
       narrato che le colonie asiatiche della Grecia prccederono la ma-
       drepatria nello vie della civiltà. Como mai,  si direbbe a primo
       tratto, le colonie ioniche, venute dall’ Attica, fiorirono per cul-
       tura molto più presto degli Ateniesi medesimi? Come mai le do-
       riche le imitarono si presto e si bene, mentre la Laconfa rimase
       sempre in condizioni assai rozze? Certo,  si troverebbe imbro-
       gliato a rispondere chi considerasse come sola ragione incivili-
       trice la qualità della stirpe. Ma  l’ incertezza e la maraviglia spa-
       risce subito, se si pensa che  i Lacedemoni erano oppressi e im-
       IH'diti nel loro sviluppo dalle dutissime istituzioni di Licurgo
                                  ;
       che  gli Ateniesi  si trovarono por lungo tempo implicati in di-
       scordie intestine  ; e che invece gl’ Ioni e  i Dori recatisi in Asia,
       oltre a un fertilissimo terreno e a un clima incantevole, ci tro-
       varono libertà e pace, condizioni essenziali per lo sviluppo dei
       popoli. S’ aggiunga pure la posizione geografica che gli metteva
       a contatto o gli avvicinava ai popoli  i più progrediti allora, e
       che gl’ invitava, per cosi dire, a commerciare e con quelli e con
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