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24 I Segreti Del Digiuno
che Allah faccia scendere su di lui la Sua ṣalāt e
la Pace, nella sua totalità, ha da parte di Allah la
comunicazione del giudizio e questa è una stazione
più elevata della giurisprudenza. Essa consiste nel
fatto che Allah gli accorda la comunicazione divina
che il giudizio di Allah, trasmesso dall’Inviato di
Allah, che Allah faccia scendere su di lui la Sua
ṣalāt e la Pace, su questa questione, è quello e così,
in questo giudizio, egli è a guisa di chi lo ha sentito
direttamente dall’Inviato di Allah, che Allah faccia
scendere su di lui la Sua ṣalāt e la Pace” [Cap. 370
(III 413.30)];
“Questo è ciò che resta a questa comunità della
rivelazione, ed è la notif cazione (taʿrīf) non il legiferare
(tašrīʿ). Quanto alla gente della giurisprudenza i
loro giudizi sono il legiferare della Legge. Quando
essi sbagliano, è l’Inviato di Allah, che Allah faccia
scendere su di lui la Sua ṣalāt e la Pace, che ratif ca
quel giudizio ed esso non è un legiferare da parte
loro, bensì è il legiferare dell’Inviato di Allah, che
Allah faccia scendere su di lui la Sua ṣalāt e la Pace.
E se il giurisprudente coglie nel segno egli è uno
che trasmette la Legge […] Colui che sbaglia tra
i giurisprudenti e colui che coglie nel segno è uno,
non personalmente, ma colui che coglie nel segno
in realtà trasmette e chi sbaglia in realtà formula
un giudizio ignorato che non è noto se non nella
considerazione di questo giurisprudente, ma che è
noto presso Allah prima che esista. Ed il Legislatore,
che è l’Inviato, non ha ratif cato se non il giudizio