Page 67 - Edipo e la mitologia comparata saggio critico di Domenico Comparetti

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e l’idea delle tenzoni o scommesse d’abilità nel
risolvere cniinmi, trovansi combinate assieme in
moltissimi racconti, nei quali la prova o una delle
prove a cui sono sottofiosti i pretendenti alla mano
di una donna, consiste appunto nell’ indovinare
enimmi. Talvolta la pena inflitta a coloro che non
riescano è soltanto il ridicolo, o un’altra non ti opi>o
grave, spesso però ossa, come nelle altre tenzoni o
scommesse di questo genere, è la morte. In alcuni
di questi racconti gli enimmi non trovansi propcjsti
dalla donna ma dal padre, o da un terzo qualuiupie
di cui essa trovisi in potere. Spesso però le eroine
lottano in persona cercando chi le superi in prove
di valore intellettuale, come altre eroine, quali
Atalanta, Brunhild ed altre Walkyrie, Hilda ec.
cercano dii le superi in coraggio c valore ma-
teriale. Siccome poi non è difficile soltanto scio-
gliere enimmi, ma è difficile anche formularli in
modo da ben celarne il significato, in taluni racconti
i pretendenti sono sottomessi a proporne con pena
di morte se la donna riesca a scioglierli, sposan-
dola so altrimenti. In un canto dell’ Edda (.Allviss-
mal ) un nano si presenta al dio Thor come avente
diritto a sposar la figlia di lui, ed il dio per sot-
trarsi a dargliela, gliela promette, purché misu-
randosi con lui in una tenzone di enimmi riesca
vincitore; ed il nano avrebljc vinto, ma il dio pro-
tracndo astutamente la tenzone lino all’ apparir
dell’aurora, a quegli esseri fatale, il fece rimanere

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