Page 33 - IL TASSELLO MANCANTE
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questa notizia, il Capo dell’Interpol Louis Roland, che è un uomo

            tutto di un pezzo, ha annunciato che arriverà personalmente da
            Parigi domani mattina. Non vorrei essere nei panni dell’ispettore
            Poisson…  Altro  che  promozione!  Appena  sarà  evidente  che  è

            stato  lui  a  pilotare  la  testimonianza  dei  suoi  presunti  complici
            contro di lei, lo spedirà di sicuro in qualche Commissariato sui

            Pirenei”.
            Roberto  ascoltava  felice  e  quasi  incredulo…  Il  suo  incubo,
            almeno qui, stava per finire!

            “Avvocato…  lei  aveva  capito  subito  come  erano  andate  le  cose,
            vero?” esclamò Roberto, entusiasta.

            “Si, amico mio. Lo avevo capito… ma non dimentichi che avevo
            il vantaggio di conoscere molto bene la personalità dell’ispettore,
            ancor  prima  dei  fatti…  Tenga  comunque  presente  che  il

            ritrovamento  del  cadavere  di  quel  Rossetti  è  stato  davvero
            provvidenziale. Dimostrare che si trattava di una messa in scena

            architettata dall’ispettore Poisson, che per ottenere la loro falsa
            confessione  aveva  probabilmente  offerto  in  cambio  un  forte
            sconto  di  pena,  sarebbe  stata  un’impresa  davvero  lunga  e

            difficile  anche  per  me.      Ma  dopo  questo  ritrovamento,  è  tutto
            chiaro… Non è lei “Er Cobra de Roma”, caro Roberto. L’ispettore

            dovrà  farsene  una  ragione…  e  firmare  all’istante  l’ordine  di
            scarcerazione, dando un triste addio ai suoi sogni di gloria”.
            Roberto ringraziò l’avvocato, che, anche se favorito dagli eventi,

            era  riuscito  dapprima  a  rincuorarlo  e  poi  a  sottrarlo  a  quella
            intricata situazione.

            “La informo che ho telefonato poco fa al Consolato Italiano, dove
            ho  un  caro  amico.  Tra  un  paio  d’ore  riceverà  un  pacco
            diplomatico con una copia autenticata dei documenti, assieme a

            500  euro  in  contanti,  che  potrà  poi  restituire  entro  un  mese,
            senza interessi. Troverà anche un po’ di vestiti taglia media e un

            paio di scarpe, così avrà qualcosa da mettersi per il suo viaggio…
            Bene,  mon  ami…  qui  ormai  è  tutto  risolto.  Purtroppo  però,  a
            quel che ho sentito, i suoi guai non sono finiti” continuò Perier,

            scuotendo la testa. “Subito dopo il rilascio sarà preso in consegna
            dalla  Polizia  Italiana.  Ho  visto  che  è  stata  concessa  la  sua



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