Page 49 - IL TASSELLO MANCANTE
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“Ho appena incontrato il commissario Rinaldi. Abbiamo parlato

            per più di un’ora. E’ una persona che tutti considerano piuttosto
            burbera ma devo dire che con me si è sciolto subito.”
            “Non stento a crederlo…” pensò Roberto, tenendo alto lo sguardo.

            “E’ stato molto amichevole… mi ha trasmesso la copia dei rilievi
            della Scientifica, che in realtà sarebbe riservata… Adesso per lei

            ho  due  notizie,  una  buona  e  l’altra  molto  meno…  con  quale
            inizio?”
            “Con  la  buona,  per  favore…  ho  un  grande  bisogno  di  sentire

            qualcosa di positivo” replicò Roberto.
            “Ebbene,  gli  investigatori  hanno  trovato  riscontro  alle  sue

            affermazioni...  Hanno  rinvenuto  in  un  angolo,  sotto  la  polvere,
            un  bossolo  sparato  recentemente  e  tracce  di  sangue,  scovate  a
            terra con il luminol. Il commissario adesso non crede più che lei

            abbia  voluto  prenderlo  in  giro…  e  onestamente  mi  è  sembrato
            contento di questa circostanza.”

            “Benissimo… Finalmente!... E la notizia meno buona?”
            “Il  sangue  trovato  era  davvero  troppo  poco  per  una  persona
            colpita a morte. Ma soprattutto sono certi che su quel pavimento

            non  sia  mai  rimasto  steso  nessun  cadavere…  La  Scientifica  ha
            valutato anche l’ipotesi che il suo amico potesse essere rimasto

            soltanto ferito, riuscendo comunque ad allontanarsi. Ma anche in
            questo  caso  qualcosa  non  quadra…  La  serranda  del  box  era
            chiusa dall’interno, per cui Antonio, con una pallottola in corpo,

            avrebbe dovuto risalire le scale, percorrere un tratto di corridoio
            e infine uscire all’esterno… ma lungo tutto questo tragitto non è

            stata  trovata  la  minima  traccia  di  sangue…  semplicemente
            impossibile.  Un  altro  particolare,  anche  se  meno  importante.
            Non  solo  a  terra  non  c’era  il  corpo  di  Antonio,  ma  nemmeno  il

            suo cellulare, che lei dice di aver sentito cadere dopo lo sparo.”
            “Non capisco… Ma allora?”

            “Allora,  mi  dispiace  ma  a  questo  punto  non  rimane  che  una
            seconda  ipotesi,  per  lei  davvero  poco  simpatica…  Difficile  da
            digerire…  Secondo  me  il  suo  amico  Antonio  non  era  affatto  un

            suo amico… per motivi che più avanti cercherò di spiegarle, ha
            inscenato tutto…



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