Page 89 - IL TASSELLO MANCANTE

DOC ‘Riviera Ligure di Ponente’… ce le scoleremo alla nostra

salute!”
“Ben volentieri… ma con una bottiglia a testa, poi sarà meglio
che vi fermiate a dormire da me, se non volete andare dritti in

qualche curva. Portatevi i pigiami! A sabato.”
Con quel telefono in mano, di nuovo tutto suo, aveva riacquistato

la sua sicurezza. Aveva ancora sulla sua agendina il numero
dell’avvocato Jean Perier e decise di chiamarlo. Dopo essersi
assicurato di non disturbare, raccontò brevemente la felice

conclusione della sua incredibile vicenda e del suo
proscioglimento.

“Ero certo della sua innocenza, mon ami. Sono davvero felice che
tutto sia andato per il meglio. E anche in tempi rapidi… non me
lo aspettavo dalla Giustizia Italiana. La ringrazio molto di

questa telefonata… devo dire che in quest’anno ho difeso con
successo molte persone. Ma come é già capitato a un Altro più

importante di me, che aveva ridato la vista a dieci ciechi, anche
questa volta soltanto uno si è preso la briga di ringraziare. Mi
ascolti… conservi il mio numero. Non siamo poi così distanti.

Appena troverà l’occasione di venirmi a trovare, la vedrò con
piacere. Non le ho detto che anch’io mi diletto di pesca… forse

potrà insegnarmi qualcosa.” concluse, contento,
Roberto lo era ancora di più. Nonostante la brutta esperienza
vissuta con Antonio, credeva ancora molto nell’amicizia, da

condividere con le persone ‘speciali’, quelle che si distinguono per
il loro comportamento altruistico e disinteressato, e che fanno

ancora ben sperare per il futuro del genere umano.
Penultima tappa: il Corriere SDA più vicino, da dove rispedì lo
smartphone a l’Hôpital Pasteur di Nizza, unendo una busta con un

assegno… una piccola donazione come ringraziamento per
l’assistenza ricevuta ma soprattutto per quel prestito sulla

fiducia, che si era rivelato così prezioso. E per finire, un ‘salto’ al
Supermarket, dal quale uscì poco dopo con un carrello stracolmo
di bevande e generi alimentari.

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