Page 91 - IL TASSELLO MANCANTE
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invitandola a segnarsi su un blocchetto la procedura da seguire,

            trasferì all’istante 50000 euro sul suo Conto… poi le consegnò la
            preziosa Carta, completa dei codici segreti di accesso, chiedendo
            che fosse lei a conservarla, sempre in segno di fiducia. Da quel

            momento,  avrebbe  potuto  prelevare  qualsiasi  somma,  senza
            neppure  chiederglielo.  Le  disse  che  aveva  tanti  soldi  da  non

            sapere neppure come spenderli, ma che finalmente se li sarebbe
            goduti insieme a lei. Poi spiegò a Renato che cosa si aspettava
            ancora  da  lui…  dietro  compenso,  naturalmente.  Doveva

            contattare  i  proprietari  di  un  potente  motoscafo  d’altura,  suoi
            conoscenti,  per  chiedere  un  ‘passaggio’  via  mare  per  lui  e  lei,

            dicendo  loro  di  venirli  a  prendere  l’indomani  pomeriggio  alla
            baia di Punta d'u Darsenùn, per portarli fino a Cala Boadella, in
            Spagna, dove suo padre possedeva una villetta. Sarebbero stati

            compensati profumatamente anche loro… Antonio non badava a
            spese  pur  di  portarla  con  sé.  Disse  infine  che  conosceva  una

            capanna abbandonata sul monte, a poca distanza dalla baia. Si
            sarebbero  dovuti  spostare  tutti  e  tre  in  quel  punto,  in  attesa
            dell’arrivo  del  motoscafo.  Appena  avuta  conferma  dell’attracco,

            Antonio  e  Laura  si  sarebbero  recati  all’imbarcadero  e  Renato
            avrebbe potuto tornarsene indietro con le tasche piene di soldi…

            20000 euro per lui, più altri 10000 per i suoi amici del motoscafo,
            per  essere  certi  della  loro  discrezione.  Dopo  aver  telefonato  ai
            suoi conoscenti e aver organizzato senza problemi il loro arrivo

            alla  baia  per  l’indomani,  comunicò  che  tutto  era  ok.  Antonio
            ritornò  al  PC,  si  fece  dare  i  dati  bancari  da  Renato  e  dispose

            subito il versamento della somma pattuita.
            Ma Antonio aveva fatto l’errore di eseguire quelle operazioni in
            sua presenza. Renato naturalmente si mostrò entusiasta di poter

            intascare quella bella cifra, ma nella sua mente si insinuò subito
            un’idea…  perché  accontentarsi  di  meno,  quando  poteva  avere

            tutto? E così, quando Antonio uscì un momento dalla stanza per
            recarsi  in  bagno,  prese  la  sua  pistola  e  appena  lo  vide
            ricomparire sulla porta gli sparò e lo uccise.  Poi puntò la pistola

            verso  Laura  e  si  fece  consegnare  la  Carta  di  Credito  e  le
            credenziali.



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