Page 139 - avatar gladiatori degli idee_Active
P. 139

‘creazione’ quali  “servi degli  dei”, utilizzando  un’espressione confrontabile con le
               ricerche del ricercatore Biagio Russo, sia rimasta come fattore all’interno del patto?
               Probabilmente non lo sapremo  mai con certezza, ma  una  possibile risposta ci può
               essere  data dalla lettura del quadro attuale di riferimento, partendo proprio
               dall’analisi della capacità estrattiva mondiale dell’elemento che  avrebbe mosso  gli
               Anunnaki a colonizzare il pianeta Terra.
               Grazie al  lavoro del Dott.Thomas  Chaize ed in  particolare  al suo studio sulla
               produzione dell’oro  in tutto il mondo  descritta nella seconda  edizione di "La
               produzione mondiale di oro” sappiamo che nel 2001, la produzione mondiale di oro
               ha raggiunto il suo record con  2600 tonnellate, da quel momento i volumi di oro
               estratti dalle miniere del pianeta non hanno mai eguagliato il quantitativo prodotto
               nel 2001.
               Il  Dott.Chaize  è  esattamente  da  4  anni  che  annuncia  la  caduta  nella  produzione
               mondiale di oro; nel 2008 le miniere d'oro nel mondo hanno registrato molte difficoltà
               a mantenere il loro livello di produzione. Sebbene nell’'anno 2007, con un volume di
               circa 2500 tonnellate estratte, abbia registrato una leggera crescita del 1,1% rispetto
               al 2006, si era ampiamente indietro rispetto al record del 2001. Dal 2005, vi è stata
               una piccola ripresa della crescita della produzione mondiale di oro da 2440 a 2500
               tonnellate, ma è importante evidenziare come nel corso dello stesso periodo il prezzo
               di un oncia di oro è passato da 400 dollari a più di 900; il che significa che se la
               produzione è aumentata del 2% dal 2004 il prezzo di un oncia di oro è aumentato di
               oltre il 100%.
               L'aumento della domanda tradotta nell’aumento dei prezzi avrebbe dovuto portare a
               una forte crescita della produzione per riportare il mercato in equilibrio, ma il trend
               dimostra che l’'aumento del prezzo di un oncia di oro non è stato sufficiente a salvare
               una produzione mondiale di oro strutturalmente condannata. Chaize è convinto che il
               calo della produzione d'oro è un meccanismo irreversibile e che il vertice del 2001
               non verrà mai più raggiunto.
















               Lo stesso trend viene confermato dall’analisi degli andamenti dei principali produttori
               d’oro nel mercato mondiale i quali registrano le seguenti percentuali rispetto al
               record registrato nel 2001: Australia (-10%), Sud Africa (-73%), Stati Uniti d'America
               (- 34%), Canada (-43%), Indonesia (-11), Perù (-26%), Russia (-5,8%), solo la Cina
               ha una produzione d'oro di sopra del suo più alto. Alcuni analisti interpretano questo








               139
   134   135   136   137   138   139   140   141   142   143   144