Page 398 - avatar gladiatori degli idee_Active
P. 398
impulsi dei terremoti viaggiano più velocemente da Nord a Sud che da Est a Ovest.
Così, la pressione aggiunta delle onde di torsione, incanalandosi e affluendo nelle
regioni polari, incide molto più della semplice polarità nord-sud del campo magnetico
che può essere misurato con un compasso.
Kozyrev determinò anche che l’energia torsionale fluisce differentemente
nell’emisfero meridionale terrestre in quanto opposto al settentrionale, e di nuovo
questo è dovuto all’effetto Coriolis. Egli scoprì anche che la velocità
dell’accelerazione gravitazionale cambia lievemente tra l’emisfero nord e quello sud
di un sottile fattore di 3.10^-5. Ciò sembra essere causato dal fatto poco noto che la
forma sferica della Terra è addirittura più schiacciata nell’emisfero settentrionale
rispetto al meridionale! Questo fatto è stato fra l’altro osservato e misurato anche in
altri pianeti come Giove e Saturno. Kozyrev riteneva che dal, dal momento che la
superficie dell’emisfero sud era lievemente più distante dall’Equatore rispetto alla
corrispondente area nell’emisfero nord, ciò spiegava i sottili cambiamenti nella
velocità di accelerazione gravitazionale.
ESISTONO FORZE LATENTI DOPO AVER GENERATO INTERRUZIONI DI ENERGIA
Il termine “latente” vuol dire “lasciato in sospeso”, e Kozyrev osservò certi effetti
che si manifestavano per un certo periodo di tempo dopo aver interrotto la formazione
di onde torsionali e/o disturbi agli oggetti misurati. Si ricordi che Kozyrev dimostrò
come il semplice scuotimento di un corpo su di una striscia di gomma ne avrebbe
incrementato il peso, e che esso sarebbe lentamente tornato alla normale massa a
riposo dopo averlo sistemato sulla bilancia a gioghi. Il tempo che il corpo impiega a
ritornare al suo peso normale equivale a misurare la “forza latente” che esso è in
grado di sostenere.
In questi esperimenti certi oggetti aumentano e diminuiscono di peso più velocemente
di altri. Kozyrev concluse che la percentuale alla quale un oggetto aumenta o
diminuisce di peso si basa sulla sua densità, o spessore, e non sul suo peso
complessivo. Egli mostrò che la perdita di peso si verifica ad indice esponenziale, e
che più è elevata la densità del materiale, più velocemente le forze residue
scompaiono. Ecco alcuni esempi:
Il piombo, densità 11, perderà le forze latenti in 14 secondi;
’alluminio, densità 2.7, in 28 secondi;
L
Il legno, densità 0.5, in 70 secondi.
Se questo risulta difficile da capire, possiamo pensare al fatto che una spugna più
densa e spessa come la gommapiuma usata nei materassi o nei cuscini da poltrona
possieda molta più “elasticità” rispetto ad una più leggera e sottile, come una vecchia
e stanca spugna da cucina. Più un materiale è elastico, più velocemente può assorbire
e rilasciare energia. Kozyrev testò anche questi effetti su rame, ottone, quarzo, vetro,
aria, acqua, carbone, grafite, sale da tavola e altri, e indicò che “gli effetti più ampi,
con tempi di preservazione massimi, venivano osservati su materiali porosi come
mattoni o tufo vulcanico (Nasonov 1985°, pag. 15). Questo dovrebbe essere fonte
398