Page 44 - LA VENTILAZIONE DEI LOCALI
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La ventilazione/aerazione nelle cucine da ristorazione
todi equivalenti. In questo caso la portata termica nominale comples-
siva degli apparecchi non deve essere maggiore di 35 kW;
3) tramite condotti collegati ad un terminale di evacuazione ester-
no o ad apposito camino o condotto intubato a tiraggio naturale op-
portunamente dimensionati secondo la UNI EN 13384 o altri metodi
equivalenti. In questo caso la portata termica nominale complessiva
degli apparecchi non deve essere maggiore di 35 kW;
VENTILAZIONE DEI LOCALI
La ventilazione dei locali si divide in:
Ventilazione naturale
1) La ventilazione naturale si può realizzare tramite una o più apertu-
re permanenti su pareti/finestre/infissi o attraverso condotti di ventila-
zione. La superficie netta delle aerture d deve essere almeno di 6 cm /
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kW con un minimo di 100 cm ; incaso di di condotti di ventilazione,
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gli stessi devono avere una sezione non minore di 9 cm /kW, con un
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minimo di 150 cm .
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Le aperture di ventilazione possono essere realizzate nella muratura,
sulle porte o sulle finestre presenti nelle pareti del locale d'installazione
o del locale per l'aria comburente rivolte verso l'esterno, o possono es-
sere ricavate maggiorando la fessura tra porte rivolte verso l'esterno e il
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