Page 168 - Il Decamerone Moderno Vol. II
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Non quella notte, però. E Rina se ne ritornò lentamente, gus-
                tandosi quella meraviglia, per immergersi più a lungo possi-
                bile in quella pace, senza incontrare esseri umani. Doveva cat-
                turare per sempre quel ricordo, doveva farne scorta, perché le
                avrebbe consentito di mantenere acceso il sogno di un mondo
                diverso.  Ne  avrebbe  conversato  per  tante  e  tante  sere,  di
                quelle sensazioni stupende, sola con se stessa, davanti alle due

                tazzine di caffè. Perché una volta sparito il virus, già lo sa-
                peva, avrebbe ritirato ancora una volta la sua barca in secca.




























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