Page 372 - Lezioni di Mitologia;
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               in cui le membra prendono una più compiuta forma,
               e comincia  il seno a sollevarsi. Io mi figuro di ve-
               dere in  lei quella Laide che Apelle iniziava ai mi-
               steri di amore,  e me   la immagino appunto qual
               dovette per la prima volta ignuda esporsi al di lui
               sguardo. È nella stessa attitudine una Venere del
               Museo Capitolino serbatasi meglio che tutte le altre
               statue  dì questa dea, poiché, eccetto qualche    dito
               che le manca, non è punto guasta;    tal pure è altra
               statua, la quale è copia fatta da Menofanto    di una
               Venere che stava presso Troade, come scorgesi dal-
               l'epigrafe. Queste due   statue  la rappresentano   in
               un' età più matura, e più grandi sono che      la Ve-
               nere  dei  Medici. Le  belle forme   dell' adolescenza
               femminile che   in questa   si scorgono  , ammiransi
               pure nella Teti seminuda    della Villa Albani   rap-
               presentata in quell'età in cui sposò Peleo.
                 » Venere    Celeste,  cioè  quella che  di Giove  e
               d'Armonia è   figlia, distinguesi per un diadema (ciò
               vi avvertii  io pure di sopra) simile a quello eh' è
               proprio a Giunone. Porta pure questo diadema Ve-
               nere vittrice,  di cui una statua che posa un piede
               su un elmo fu dissotterrata    nel  teatro  dell'antica
               città di Capua, e sta ora in Caserta. Essa è      bel-
               lissima, se non che le mancano     le braccia.  In  al-
               cuni  bassi  rilievi che rappresentano  il rapimento
               di Proserpina, e singolarmente nella più bella delle
               due urne esistenti nel Palazzo Barberini, ha così
               cinto  il capo  di diadema una Venere      vestita, la
               quale in compagnia    di Pallade,  di Diana e di Pro-
               serpina medesima, sta cogliendo    fiori nei prati del-
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