Page 421 - Lezioni di Mitologia;
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una testa di toro. Quantunque tutto questo possa
aver relazione ad Iside modello di Cerere, io non
penso che questa maniera di rappresentare la dea
greca sia tanto antica.
Noi vediamo ancora nei monumenti antichi Ce-
rere tenente della mano diritta una testa di mon-
tone, animale che le sacrificavano. Ma il porco era
l'offerta più comune, e comandata nei sacrifizii or-
dinarli, misteriosi. Però si vede nelle medaglie
romane Cerere con una fiaccola da ambedue le
mani, e con una troia ai piedi.
Degli altri simboli e maniere di rappresentare
Cerere, e di tutte le altre cose interessano la sto-
ria ed il culto di questa divinità famosa, parlerò
nelle seguenti Lezioni. Né sarà per me omesso di
trattare delle feste di lei e dei misteri Eleusini, i
quali, sui teatri stessi rappresentati, non possono
che interessare la vostra curiosità. Non perdonando
alla fatica pel vostro vantaggio, ho tradotto il poe-
metto di Claudiano sul ratto di Proserpina, che può
prestare tante immagini al pittore. Ne distribuirò
la lettura nei diversi ragionamenti sopra Cerere,
Udite intanto parte del primo libro:
IL RATTO DI PROSERPINA.
Lungi, profani: io piiì mortai non sono,
E di Febo il furor mi agita il petto.
Nelle sedi tremanti il tempio crolla;
Luce si sparge per l'aeree cime,
E annunzia il dio; freme la terra, e l'antro
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