Page 523 - Lezioni di Mitologia;
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              Più del sopore tollerar la forza
             Non potea: pel segnato arco ritorna.
             Ma fra la plebe dei suoi    figli  il padre
             Chiama Morfeo che mente ogni figura,
             Finge sembianze, portamento e voce,
             E le note parole. Ei solo imita
             Gli uomini. Ma serpenti, augelli, e tutti
             I mostri Icelo imita. Arte diversa
             Fantaso illustra: in onda, in legno, in sasso
             Si muta;   il loro aspetto  ai regi, ai duci
             Mostrano   i tre  fratelli, e l'altra schiera
             Erra pel volgo con le incerte piume.
                           Ovidio, Metaniorf.  lib. xi.  v. 592 e segg»
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