Page 660 - Lezioni di Mitologia;
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nei sacrifizii, nei funerali, e fin nella guerra. Gli
appropriano perciò ad Euterpe, il cui nome signi-
fica dilettevole.
» Come nelle pitture Ercolanensi delle Muse, così
anche fra le statue Tiburtine mancava Euterpe: vi
è perciò sostituita la presente, che si è ammirata
lungo tempo per le scale del Palazzo Lancillotti a
Coronari insieme con un'altra perfettamente simile
che vi è rimasta. Queste repliche servono sempre
più ad avvalorare il sospetto che fosser copie d'in-
signi originali, e forse delle lodate Muse di Fili-
sco ; al qual proposito giova riflettere che nello
stesso palazzo si conserva una Polinnia del tutto
simile alla nostra, mancante però del capo, e che
nell'altro palazzo a Velletri era la statua di Urania,
che ora compisce il numero delle nostre Muse:
onde può nascere il sospetto che siano state le Muse
trovate insieme , e che fossero anticamente tutta
una collezione.
» Mi resta a soggiungere che nel basso rilievo
dell'Apoteosi d'Omero, Euterpe è quella Musa che
regge colla destra due flauti, presi dal Kirkero per
fiaccole, ed è nel piano superiore. Il Cupero e lo
Schott la ravvisano per tale : quello soltanto che
rilevo dall' osservazione del marmo si è che la ce-
tra posata in terra resta presso di questa Musa, e
non è, come nelle copie in rame , vicina piuttosto
all'altra danzante. In ciò questo greco monumento
differisce da^-li scrittori che ci riman^'ono. Nel sar-
cofago della Villa Mattei, Euterpe è nel mezzo, ed
ha il solito distintivo delle tibie, al quale la rico-