Page 689 - Lezioni di Mitologia;
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onde rendere le dovute esequie ai due corpi , non
Yuole essere di accordo né mescolare le sue fiamme,
ma le allontana l'una dall'altra, attestando la guerra
e la querela che dura ancora in questa tomba. —
ANDROMEDA.
— Questo non è il Mar Rosso, né questi gl'In-
diani: ma gli Etiopi, e un Greco nell'Etiopia, e il
combattimento di questo che di buona voglia ha
intrapreso per amore. Io penso che avrete udito
parlare di Perseo, che dicesi avere ucciso nell'E-
tiopia un gran mostro del mare Atlantico, che si
gettava sulla terra per divorare gli uomini e gli
animali. Perlochè il pittore facendo caso di questo,
ed avendo compassione di Andromeda per esser
stata esposta a questa bestia crudele , il combatti-
mento é qui terminato, la balena uccisa versa gran
sangue, dal quale il mare é divenuto rosso. Amore
slega Andromeda, dipìnto secondo l'uso coll'ali, ma
più robusto ch'esser non suole. Egli è dipinto quasi
senza possa per essersi molto adoprato, perché Per-
seo innanzi d' intraprendere la pugna gli avea in-
dirizzate le sue preghiere perchè egli volasse a
combattere seco lui con l 'orribile animale. Fu il
Greco esaudito, ed arrivò per soccorrerlo.
Quanto alla giovinetta, ella é piacevole e gen-
tile per esser di una tal bianchezza in Etiopia, ma
più ancora per la sua beltà. Perchè di delicatezza
ella vincerebbe una Lidia, di maestà un' Ateniese,
di costanza, di grandezza, di coraggio tutte le Spar-