Page 684 - Lezioni di Mitologia;
P. 684
672
» E Nereo così minaccia Paride presso Orazio:
— Invano feroce della protezione di Venere petti-
nerai la chioma, e dividerai sull'imbelle cetra versi
grati alle donne. — Quell'epiteto grati alle donne,
mostra con quanta ragione abbia lo scultore di
quel bel bassorilievo rappresentata Erato colla ce-
tra, come ministra della seduzione della bella Spar-
tana.
» Questa figura di Polinnia in atto di sostenersi
il mento colla mano, e tanto replicata, la stimo di
molto antica invenzione , appunto per trovarsi nel
bassorilievo dell'Apoteosi di Omero, nel quale tutte
le altre Muse sono rappresentate assai diversamente
dal consueto, non essendovene, come già notammo,
alcuna colla maschera. L' altra poi dalla quale è
stata tratta la nostra, quella del Giardino Quiri-
nale, quella del Palazzo Lancellotti, e una figura
di Matrona del Museo Pio-Clementino , sarà forse
stata opera di Filisco, dalle cui Muse sospetto co-
piata la nostra collezione.
» Nel sarcofago della Villa ^lattei Polinnia è
ancor simile a quella del Campidoglio, benché nel-
l'esposizione venga determinata per Erato. Ma ciò
che comprova mirabilmente la nostra opinione d'in-
terpetrar sempre per Polinnia quella Musa così ap-
poggiata al gomito , è una doppia sua immagine
nel bassorilievo della Villa Mattei, dove alla sua
figura, simile alla sovra descritta, si aggiunge una
maschera ai piedi per simbolo delle pantomime
teatrali, proprie di Polinnia. Siccome questo attri-
buto disconverrebbe affatto a Calliope e ad Erato,