Page 711 - Lezioni di Mitologia;
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                              MENNONE.

          — I soldati che voi vedete qui sono di Menno-
       ne  : ma non hanno armi perchè      si propongono di
       fare l'esequie del più grande fra loro, che ha rice-
       vuto un colpo d'asta nel petto. Vedendo qui questo
       largo e spazioso piano tutto coperto di tende e di
       padiglioni, munito a guisa di accampamento, e una
       città ben cinta di mura,   io non so perchè non sa-
       rebbero questi gli Etiopi e quella Troia.
          Certamente colui che   si piange è Mennone figlio
       dell'Aurora  ,  il quale essendo arrivato por soccor-
       rere  i Troiani fu ucciso da Achille   , benché fosse
       di statura niente a lui minore. Infatti guardate quali
       immense membra sono       stese per terra  : che  folta
       chioma nutriva per sacrificarla al Nilo, perchè que-
       sto fiume, quantunque    scorra nell' Egitto , ha nel-
       l'Etiopia i suoi fonti. Ah quanta forza e vigore mo-
       strano  i  suoi  occhi benché   spenti  dalla morte  I
       Mirate la lanugine della sua barba che appena gli
       fa ombra al volto   ; ben ciò conviene all'età in cui
       fu ucciso. Voi non direte che Mennone fosse nero
       perchè questa pura e nativa nerezza eh e in lui ha
       un così grato colore. Gli Dei nonostante sono tutti
       mesti e pensosi; l'Aurora che piange a       calde la-
       crime  il suo caro  figlio  contrista  il Sole, e prega
       la Notte che   si affretti di venire più presto del so-
       lito per arrestare l'esercito, onde ella possa togliersi
       il corpo col consenso di Giove.
          Ecco lo trasporta già  : essendo la premura che
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