Page 776 - Lezioni di Mitologia;
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Deriade dalla sua parte arma gl'Indiani, e si
accampa vicino ad una oscura boscaglia. L'armata
di Bacco giunge sulle rive dell' Idaspe, e la pre-
senza di questo dio sparge il coraggio e la gioia
in tutte le sue schiere. Tutta la natura si rallegra.
Mentre i soldati sono fra gli scherzi e le vivande,
gl'Indiani si dispongono alla pugna. Ma un Ama-
driade scopre il loro disegno ai soldati di Bacco,
che s' armano segretamente.
Gl'Indiani schierati assalgono l'armata di Bacco,
che fugge con inganno per condurli neUa pianura.
Incontanente la presenza del nume li spaventa, e
si fa di loro orribil macello. Le acque dell' Idaspe
si tingono del sangue degl'Indiani. Baco ed Eret-
te© si distinguono fra i combattenti di Bacco.
Il vigesimo terzo Libro contiene il seguito della
battaglia data sulle rive dell' Idaspe, nelle di cui
acque sono precipitati gl'Indiani fuggenti innanzi
ad Baco e a Bacco. I miseri si uccidono tra loro,
e Bacco non risparmia che il solo Turco, perchè
sia testimonio della sua vittoria. Giunone sempre
nemica dello dio invita l'Idaspe a dichiarar la guer-
ra al vincitore, che si prepara a traversarlo.
Appena si è inoltrato nel fiume che l'Idaspe im-
pegna Eolo a sollevar le sue onde sprigionando i
venti. È descritta la confusione che questo avve-
nimento pone neir esercito di Bacco. Lo dio mi-
naccia il fiume, che diviene più furioso. Bacco gli
arde il suo letto. L'Oceano se ne sdegna , e mi-
naccia Bacco e il Cielo.
Nel seguente Canto Giove pone d'accordo l'O-