Page 836 - Lezioni di Mitologia;
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                 » Posate su d'un altro letto    d'incontro Bacco,
               scorgonsi due figure, una di giovin seminudo,    l'al-
               tro di donna, involte ambedue nella sintesi, e   fìsse
               ambedue collo sguardo    alla  principal  figura  ,  cui
               sembra al gesto della man destra che il giovinetto
               diriga una dell'acclamazioni solite costumarsi negli
               antichi banchetti.
                 » La mensa rotonda a tre piedi caprini è senza
               tovaglia, e collocata fra due letti e coperta di vasi
               destinati alla bevanda.
                 » Cinque figure seguono    il Dio, che s'affretta a
               godere  di  quel licore  di  cui ha beato  i  mortali.
              Due sembrano preparargli un divertimento musicale,
               col quale  gli antichi solevano rallegrare le mense,
              il primo accompagnando la danza al canto,        il se-
               condo unendovi    il suono  di un doppio    flauto.  Il
              primo è un giovine Baccante ignudo, col pedo nella
              sinistra  :  il secondo è un vecchio Fauno avvolk)
              in un brevissimo pallio e coturnato.
                 » Fin qui si estendono le tappezzerie, dette aulei
                peripetasmi, che separano ed abbelliscono il luogo
              destinato al convito. Seguono     all' aperto un terzo
              Fauno, sembra portare un' otre sull'omero manco,
              una Baccante ubriaca, che sostien lentamente colla
              sinistra un timpano o tamburello    , e vien  sorretta
              da un altro Fauno. La statua di Priapo in profilo,
              che termina dal mezzo     in giù a guisa d'erma, ed
              è posata sopra d'un'ara, è egualmente propria per
              adornare un luogo riservato    ai piaceri del suo ge-
              nitore, come per indicare il luogo agreste della sce-
              na, quale appunto amavasi da quel nume pei suoi
              diporti non meno che per gli arcani      riti.
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