Page 29 - Storia dell'antica Grecia Tommaso Sanesi
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LEZIONE SECONDA.
DEI TEMPI riUMlTIVI DELLA GRECIA.
Le origini prime dei popoli giacciono ravvolte in grande
oscurità e confusione. Cosi è del popolo greco, le di cui tradizioni
risalivano a tempi anteriori all’ uso della scrittura. Non c’è dun-
que da maravigliarsi se molti dei fatti veramente avvenuti a quei
tempi andarono in dimenticanza ; e se quelli che vennero fino
alla memoria dei posteri furono misti talmente a fatti favolosi
inventati dalle fantasie dei popoli, da trovarsi ora nella mag-
giore difficoltà di distinguere il falso dal vero. E noi non lo ten-
teremo nemmeno : chè s’ uscirebbe dai limiti del nostro as.sunto,
c poi non sarebbe ricerca in cui ci si sentisse capaci di portar
nova luce dopo tanti studi e discussioni di tanti eruditi. Ci
mettiamo dunque dietro le pedate di questi, e riferiamo, sen-
z’ altro , quello che ci par più probabile. Al nostro lettore basti
di sapere che quanto racconteremo di precedente al secolo nono
avanti Gesù Cristo non è storia certa ma una serie di fatti più
;
o meno probabili, ma tutti incerti.
Il primo storico del genere umano, nel fare la genealogia
dei figlioli di Noè , ci dice che fra i nati di lafct o Giapeto c’ era
Javan ; e che i figlioli di questo si recarono ad abitare l ’ isole
delle genti. ‘ Dunque i primis.simi abitanti di Grecia furono di
stirpe giapetica, giacché non può mettersi in dubbio che una
parte degli Invaniti non si dovessero stanziare in quella regio-
ne. Forse anzi ci si fermarono i discendenti d’ Elisa, figliolo
maggiore d’ lavan e capostipite della prima fra le genti lavani-
che ; ci parrebbe una buona ragione di crederlo la somiglianza
del nome d’ Elisa con quello d’ Elli , Fileni o Helleni ; * nomo
fmrtato prima da loro, ma in breve tempo trascurato e dimenti-
cato ; rimesso poi in uso da Elleno capostipite degli Elleni se-
* Genesi, e. X.
^ Balljo, 9feditaz, storiche , Xlll.
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