Page 30 - Storia dell'antica Grecia Tommaso Sanesi
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20 LEZIONE SECONDA.
condì, di cui sarà detto più sotto, e doventato, più o men tardi,
la denominazione nazionale di tutti i popoli della Grecia.
L’era dunque già abitata da Elleni dei tpiali non ci resta
iu«suna memoria, quando, verso l’anno 1900, vennero a occu-
parla i Pelasgi. La loro venuta è un fatto storico non messo in
dubbio da nessuno né antico né moderno. Ma quanto concordano
in questo, altrettanto discordano gli eruditi riguardo alla stirpe,
alla provenienza, all’ andamento dei Pelasgi, c perfino al signifi-
cato del loro nome. Noi però ci atteniamo al Balbo , ‘ e credia-
mo che Pelasgi voles.se dire dispersi , vaganti ; che fossero di
stirpe semitica ; e che immigrassero nella Grecia dalla parte del
mare, venendo dall’Egitto e dalla Fenicia. Che venis.sero dal
mare ci è dimostralo dall’ ordine che tennero nell’ occuparla :
,
giacché appariscono prima nell’ Argolide ; poi pas.sano nell’ Ar-
cadia ; di li si spargono nell’ altre parti della penisola che fu
chiamata più lardi Pelo|H)nneso, ma che allora (appunto da essi)
si chiamò Pelasgia ; atlravensando l’ ismo ed entrando nel resto
della Grecia che era chiamala lavonia o Ionia, occupano l’At-
; e i>oi su su fino alla Tessaglia, di dove si recarono in altri
tica
paesi fuori di Grecia. Che poi venissero dall’ Egitto e dalla Fe-
nicia, lo crediamo : 1*» perché quei due paesi, come pure la Pa-
lestina e tutte le coste meridionali dell’ Asia minore, erano pro-
babilmente occupate, quale più quale meno, anche a quel tem-
po, dalla famiglia semitica; t» perchè le tradizioni ci parlano di
colonie venute in Grecia dall’ Egitto sotto la condotta di Inaco
(che pare identico col primo Pelasgo o capitano di Pelasgi ve-
nuto ad Argo), di Danao e di Gecrope ; o di altre colonie fenicie
condotte più tardi nella Beozia da Cadmo ; 3» perchè finalmente
l’immigrazione delle colonie egiziane.coincide nel tempo con un
importante avvenimento storico dell’ Egitto. Per più secoli aveva
gemuto (piesto paese sotto la signoria degli llyck-Shos o re pa-
stori: forestieri (che varie ragioni ci fanno creder semitici) i
quali c’ erano entrati colla violenza e ci si mantenevano col ter-
rore. Ma dominavano solamente il basso e il medio Egitto : co-
sicché i principi indigeni rifugiatisi nella Tobaide con tulli quelli
che detestavano la .servitù agli stranieri , conservarono il depo-
sito delle tradizioni e della civiltà nazionale, e cercarono d’or-
ganizzare la resistenza. Di li si mossero infatti contro gl’ invaso-
* Vedi V appendice alla medita», Xllf.