Page 40 - Storia dell'antica Grecia Tommaso Sanesi
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30        LEZIONE SECONDA.
       parono varie isole fra le quali Creta;  e nella Grecia propria,
       occuparono il paese dei Driopi che fin d’ allora prese il nome di
       Doride, e, assai più tardi, il Peloponneso. Della loro emigrazione
       in questa penisola, nota sotto il nome di Ritorno degli Eraclidi,
       ne riparleremo altrove.
          Gli Eoli occuparono la Ftiotide nella Tessaglia, l’Etolia, la
        Locride, la Focide, e una parte del Peloponneso, cioè la Messe-
        nia e  1’ Elide. Si noti che tutti gli stabilimenti degli Eoli atte-
       stano in loro una decisa predilezione per lo posizioni marittime.
          Gl’Ioni occuparono  1' Egialea e l’Attica, ma non si man-
       tennero che nell’ ultima.
          Gli Achei  , che per assai tempo goderono più potenza dello
       genti loro sorelle, occuparono  1’ Argolide e la Laconia, di dove
        poi al sopraggiunger dei Dori  , si rifugiarono  nell’ Egialea, che
       prese allora il nome d’ Acaia.
          Queste quattro stirpi elleniche furono personificate dalla
        leggenda in uomini che non sappiamo se immaginari o no  ; e di
        cui, se esistiti, è impossibile a dire se dessero a quelle genti o
        piuttosto ne riceve.ssero  il nome. Secondo essa, Deucalione scam-
        pato nella Tessaglia, solo colla moglie Pirra, da un diluvio che
       avevan mandato gli dei a punizione di tutto il genere umano,
        ebbe due figlioli  ; Elleno che ridette vita al nome d’Elleni, e An-
        fizione che istituì, come diremo più sotto,  il consiglio anfizioni-
        co. Elleno generò tre figlioli  : Doro da cui  il nome dei Dori; Eolo
        da cui il nome degli Eoli  ; e Csuto. Quest’ ultimo, per discordie
        avute coi due  fratelli  , migrò dalla Tessaglia  nell’ Attica, e  li
        sposò Creusa figliola d’Eretteo  : la quale gli partorì lonee Acheo
        che si fecero capi di due popoli, gl’ Ioni e gli Achei.
          Di mano in mano che gli Elioni si diffondevano per la Gre-
        cia, le loro quattro divisioni, nel mentre conservavano un fondo
        di somiglianza  , andarono però sempre più prendendo un aspetto
        distinto; ed ebbero dialetti, costumi e istituzioni politiche di-
        verse. Infine dovenlarono rivali a segno, da combatter fra loro
        lunghe e accanite guerre, nelle quali rimasero sùperiori gli Ioni
        e  i Dori. Gli Eoli allora si riunirono in gran parte ai primi; gli
        Achei, ai secondi  : cosicché i Dori e gl’ioni, si deve considerarli
        come  i principali elementi della nazione.  « La razza dorica era
        ?) dotata  d’ un carattere grave che si palesava nel suo dialetto
        » sonoro, nei suoi canti, nelle sue danze, nella semplicità dei
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