Page 54 - Dimensioni 2a Edizione (hi res)
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Dimensione del bersaglio                           una granata o di un oggetto di tale massa (circa un etto),
                 Bersagli grandi o piccoli possono dare bonus o penalità   è pari, in metri, al valore di Forza moltiplicato cinque (per
               nel combattimento. Per i bersagli grandi, che hanno una   oggetti più pesanti il Narratore può diminuire il raggio a
               taglia doppia di quella di un uomo normale, si possono   FOR x 4 o FOR x 3).
               concedere bonus fi no a +2 sul tiro d’attacco, se è tripla   Ciò che si ottiene è il numero di metri che separano
               fi no a +3, se quadrupla fi no a +4 e, se il bersaglio è an-  il bersaglio dal punto in cui l’ordigno è atterrato. Sarà il
               cora più grande, sarà il Narratore a decidere il bonus   Narratore a decidere in che punto atterra l’oggetto:
               da applicare.                                      ad ovest, est, nord o sud del bersaglio. Va da se che se
                 Viceversa, se si attaccano piccoli bersagli le penalità   la vittima si trova fuori dal raggio massimo di gittata rag-
      Illustr. di Panaiotis Kruklidisi  un quarto (come la testa o un braccio di una persona), e   giungla tra il sergente Mc Clusky ed alcuni terroristi, il primo
                                                                  giungibile, andrà aggiunta anche la distanza che separa la
               possono andare da –2, per sagome pari alla metà di quel-
                                                                  vittima dal raggio massimo.
               la di un uomo, di -3 se la taglia è un terzo o di -4 se è di
                                                                    Facciamo un esempio: in uno scontro a fuoco in piena
               così via fi no ad un numero più piccolo deciso dal Narra-
                                                                  vuole lanciare una granata in un punto della foresta in cui
               tore per colpire topi, gatti e qualsiasi piccola creatura.
                 In caso di bersagli inanimati, dato che essi non hanno
                                                                  questi si nascondono. L’abilità Lanciare del tenente è pari a
               un valore di Difesa, sarà il valore di diffi coltà assegnato
               dal  Narratore a comprendere la penalità stessa. Ad
                                                                  la granata ad un massimo di 55 metri.
                                                                    I nemici si trovano a circa 60 metri di distanza, così il
               esempio, se si vuole colpire con una pistola un barattolo   15 e la sua Forza è pari ad 11; questo gli consente di lanciare
               a dieci metri di distanza, si dovrà effettuare un check   sergente decide di lanciare la sua granata più in avanti
               su  Pistole con un valore di diffi coltà elevato, pari ad   possibile, sperando sul fatto che l’esplosione arrivi comunque
               esempio a 17.                                      a colpire i suoi nemici. Il Narratore assegna una diffi coltà
                                                                  di 24, dopotutto sono molto distanti e la foresta è fi tta di
               Esplosioni                                         vegetazione.
                 I danni che derivano da esplosioni causati da ordigni   Mc Clusky tira un 4 e totalizza 19. La granata cade a
               quali dinamite, bombe, plastico e polvere da sparo posso-  24 - 19 = 5 metri di distanza dal punto voluto, cioè dai 55
               no essere assegnati in questo modo. Ogni ordigno avrà un   metri. Dato che la granata non poteva andare a più di 55
    54         danno massimo che infl iggerà a coloro che si trovano en-  metri il Narratore decide che cade 5 metri prima, cioè a 50
               tro il suo raggio d’azione; questo danno e il raggio d’azio-  metri. La granata esplode, ma dato che il suo raggio è di 15
               ne, saranno diversi a seconda del tipo di esplosivo. Il danno   metri colpirà tutti i terroristi che si trovano entro 15 metri dal
               viene espresso in dadi a dieci facce; una bomba a mano,   punto dell’esplosione, ovvero fi no a 65 metri dal tenente, che
               ad esempio, provocherà 3D10 danni. Se il raggio d’azione   subiranno un danno pari ad 1D10.
               della bomba a mano fossedi 5 metri per ogni dado, quel-  In caso di esplosioni il danno fi sso non viene mai ap-
               lo totale sarebbe pari a 15 metri (3 dadi x 5 metri). Man   plicato, occorrerà sempre considerare quello variabile
               mano che ci si allontana dal centro dell’esplosione il danno   soltanto.
               sarà via via sempre minore. Questo
               viene simulato dal fatto che per ogni X
               metri di raggio per dado, il danno sarà
               scalato di un dado da dieci.
                 Per tornare all’esempio della bomba
               a mano, questa, avendo un raggio per
               dado di 5 metri, infl iggerà 3D10 danni
               entro i primi 5 metri, 2D10 danni tra
               5 e 10 metri e 1D10 danni tra 10 e 15
               metri.
                 Nel caso si tenti di lanciare ordigni
               esplosivi e si fallisca il tiro di attacco,
               per vedere a quanti metri di distanza
               cade l’oggetto, basterà fare la differen-
               za tra il valore di diffi coltà  assegnato
               dal Narratore (nel caso si voglia col-
               pire un’area precisa), o il tiro difensivo
               avversario, e il tiro ottenuto. Va tenuto
               conto anche della massima gittata a cui
               si può arrivare che, nel lancio a mano di
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