Page 176 - Il Decamerone Moderno Vol. II

ex voto nuovi – rispose lei – e per questo ho guardato i siti di
arte sacra, che vendono di tutto. Non si può usare lo stesso ex
voto più di una volta, non credo sia una bella cosa, riciclarli…
Quelli nuovi, invece, sono freschi di fabbrica. Ci sono gli an-
gioletti, i cuori di metallo. Se vuoi quello più semplice, basta
qualche decina di euro. Se aggiungi la filigrana, si sale col
prezzo. Ci sono i vassoi con gli occhi, le figure umane, e poi

le parti del corpo, per personalizzare il ringraziamento, a sec-
onda della tua storia…».

Il ragazzo era perplesso. Non capiva come si potesse passare
dall’arte di un dipinto, unico, originale, ad un oggetto fatto in
serie: «Stai scherzando…».

«Assolutamente no. Sono in materiali umili, o preziosi. È solo
una questione di soldi. Più hai, più chiedi. Ci sono ex voto che
ritraggono figure intere, o volti, perfino piedi, teste, gambe,
gole. C’è quello per la donna in stato interessante. C’è il det-
taglio del solo cervello. Sono come ciondoli. Puoi ordinare
una manina o un bambino in fasce. O un animale. Siccome la

gente chiede di poter ringraziare perché ha guarito una malat-
tia, ci sono proprio tutti gli organi del corpo, lo stomaco e i
polmoni, la colonna vertebrale, i reni, insomma tutto quello
che vuoi».

Il ragazzo era sempre più sorpreso. Non immaginava che la
tradizione antica degli ex voto avesse originato un meccan-
ismo più moderno, qualcosa da poter scegliere e ordinare,
sulla base di un catalogo.

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