Page 33 - Lezioni di Mitologia;
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         di ninfe abitatrici delle fontane. Esiodo le fa ascen-
         dere a tremila, e ad altrettanto  i fiumi figli dell'O-
         ceano  e  di Teti. Ftia ed Iperione generarono il Sole
         la Luna,   l'Aurora colle  dita di rosa; e Creio dal
         suo matrimonio con Eurita ottenne Astreo, Perseo
         e Fallante. Perseo, unito all'Aurora, generò  i Venti
         e Lucifero,  quella  bellissima  fra le  stelle, cara a
         Venere, a cui un moderno poeta paragona con tanta
         eleganza,  imitando   Virgilio, la sua amica. Giova
         ridirne  i versi:

              « Qual dagli antri marini
                L'astro più caro a Venere
                Coi rugiadosi  crini
                Fra le fuggenti tenebre
                Appare, e   il suo viaggio
                Orna col lume dell'etereo raggio,
              Sorgon così tue dive
                Membra dall'egro talamo,
                E in te beltà rivive.
                L'aurea beltade ond'ebbero
                Ristoro unico   ai mali
                Le nate a vaneggiar menti mortali.     »  2


           Dal commercio di Fallante con Stige      figlia  del-
         l'Oceano e di Teti nacquero Zelo, la bella Nice, o
         Vittoria, la Forza,  la Violenza,   eterne compagne
         di Giove, ch'egli chiamò in sua difesa quando far
         volle sui Titani la memorabil vendetta. Stige giunse
         la prima sull'Olimpo    coi suoi  figli;  lo che tanto
         piacque a Giove che doni ed onori le rese in gui-
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