Page 602 - Lezioni di Mitologia;
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son belle fanciulle, ora con l'ali al capo, or senza,
distinguendosi fra loro pei singolari attributi. Una
di esse viene costantemente effigiata in atto di scri-
Yere su un rotolo. Talora non vi sono cbe due
Parche, e in due sole statue appunto erano rap-
presentate neir atrio del tempio d'Apollo a Delfo.
Anche le Furie, soggiunge il prelodato autore, ven-
gono rappresentate quali avvenenti fanciulle, chia-
mate da Sofocle sempre vergini, e talora hanno dei
serpenti intorno al capo. Si vedono le furie angui-
crinite, e con faci accese nelle mani, e con brac-
cia ignudo contro di Oreste armate, su un vaso di
terra cotta della Collezione Porcinari, pubblicato
nella seconda parte dei Vasi di Hamilton. Così gio-
vani e belle vengono rappresentate queste vindici
dee su varii bassi rilievi in Roma, ove la stessa
vicenda di Oreste si figura.
Fra la gente tormentata nell' Inferno sono le Da-
naidi , che con eterna fatica versano nel Tartaro
r acqua in un* urna forata. Eccovene brevemente
r istoria. Queste erano cinquanta figliuole di Danao
re d'Argo , che negava di sposarle ad altrettanti
figli di Egitto suo fratello perchè l' oracolo gli
,
aveva predetto che un suo genero lo avrebbe uc-
ciso. Costretto dalla fortuna della guerra a sacri-
ficare il proprio timore alla pubbUca salute, cercò
di evitare la minaccia del fato, ordinando alle figlie
il pili atroce delitto. Doveano , dopo aver giurata
fedeltà innanzi all'ara ai loro sposi e cugini, ucci-
derli la prima notte, dopo averli con vino artefatto
assopiti. Tutte eseguirono il comando paterno, fuori