Page 638 - Lezioni di Mitologia;
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               duta: — vale a dire non fiorirebbero      né  il com-
               mercio, né l'agricoltura, cho sono    le due  sorgenti
               della ricchezza.
                  Nel Museo dementino una statua della Fortuna
               così viene illustrata da Visconti:
                     Il simulacro inciso nella tavola che osserviamo
                  «
               ottiene dall'integrità quella considerazione che non
               può meritare per    l'arte. Comunissimo sono l'imma-
               gini in bronzo di questa deità, com'anche in gemme
               e in medaglie: non così però in marmo, e col cor-
               redo conservato dei suoi attributi. La nostra,     dis-
               sotterrata nello scavo aperto pochi anni sono sulla
               piazza di San Marco non       lungi  dall' antico Foro
               Trajano,  ci presenta tutti quei simboli   ,  dei  quali
               la vetusta superstizione caricò questo nume ignoto
               alla teologia di Omero e di Esiodo. Molti indaga-
               tori delle cose antiche hanno    attribuito  il silenzio
               di quei padri della   Mitologia su tal   proposito ad
               idee  più  giuste  di  quelle  che  si  ebbero  nell' età
                susseguenti, come altra Fortuna non avessero rav-
               visata che la volontà e   il decreto di Giove. Io però
                sospetto che si voglia con tal divisamento far onore
                a quei due Poeti di una     filosofia che non hanno
                mai immaginata. Esiodo dà alle Parche tutti que-
                gli ufnzii,  di che  i posteriori mitologi hanno inve-
                stita la Fortuna.
                  » E presso Omero quel Fato più forte della vo-
                lontà di Giove non é molto     consentaneo   all' esat-
                tezza delle nozioni che in questo particolare se gli
                vuole ascrivere. Sembra anzi che     il suo  fato  ab-
                bia molta relazione a quella necessità, colla quale
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