Page 147 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
P. 147
NEI,LA GRECIA. 1 4 7
In questa discussione vennero citati parecchi
drammi che andarono a terra per solo difetto di
verisimiglianza ; uno fra gli altri di Carcino, in
cui gli spettatori videro entrare nel tempio il
protagonista e non lo videro sortire: quando ei
tornò a presentarsi in una delle susseguenti sce-
ne , ne furono tanto urtati, che il dramma cad-
de a terra (i).
Polo. É forza che questo dramma avesse
difetti piò essenziali. Ho recitato sovente nell’E-
lettra di Sofocle: egli vi fa menzione dei giuo-
chi Pitici l’ istituzione de’ quali è posteriore di
,
parecchi secoli ai tempi degli eroi del dram-
ma (2). Ad ogni rappresentazione si mormora
contro cjuesto anacronismo j nondimeno il dram-
ma si è sostenuto.
Teodetto. Questo diletto che sfugge alla
maggior parte degli spettatori , è meno perico-
loso del primo che cade sotto il riflesso d’ognu-
no. In generale le inverisi miglianze che non ur-
tano se non le persone illuminate , o che sono
coperte da un vivo interesse, non son guari da
temersi per un autore. Quanti drammi non sup-
pongono nei loro racconti che in un breve spazio
(*) Arht. poct. e. 17 , p. 665.
-
(2) Idem it>i c. a/j» p . 672.
Digitized by Google