Page 265 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
P. 265

,
             NELLA GRECIA.  -  265
    tero da alcuni stranieri , noti sotto  il nome di
    Telchinj , l’arte, senza dubbio ancora informe,
    di lavorare  i metalli  : gli autori del benefizio
    caddero in sospetto d’impiegare magiche ope-
    razioni (i). Altri uomini più illuminati comu-
    nicarono ai medesimi col tempo nuove nozioni
    sul corso  degli  astri e sull’arte divinatoria;
    laonde furono denominati  figli del sole. Final-
    mente uomini di genio  li sottoposero a leggi
    la cui saggezza viene generalmente riconosciu-
    ta ( 2 ). Quelle che concernono la marineria, non
    cessano di mantenerla in uno stato florido, e
    potranno servire di modello a tutte le nazioni
    commercianti (3).  I Rodj scorrono sicuri coi
    loro navigli tutt’i mari, e frequentano tutt’i
    porti. La leggerezza de’ loro vascelli non ha pa-
    ri, nè si può dare disciplina migliore di quella
    che vi si osserva , nè abilità maggiore di quella
    dei comandanti e dei piloti (4). Questa parte
    dell’amministrazione è affidata a magistrati at-

     (*) Idem ivi. Diod. Siculo  l. 5  , p. 3a 6.
     fa) Idem ivi p. 3a8, 662 .
     (3) Mcurs. Rod.  I.  1  ,  c. ai.  Dissertai, di Pa~
    storci sull influenza delle leggi Rodie.  *
     (4) Diod. Siculo estrat. p. 4oa. Livio  l. 37 , c. 3o.
    Cicer. per la leg. Manil.  c. 18  t. 6  Julq
                    ,  ,  p. ao.
    Gellio L 7 , 0 . 3.  i

                              Digitized by Google
   260   261   262   263   264   265   266   267   268   269   270