Page 283 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
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NELLA GRECIA. a83
ne ( i ) ; poco dopo Io spirito di conquista si
estinse fra loro; ed in queéti ultimi tempi vi
hanno sostituito sentimenti che a gran fatica si
potrebbero giustificare. In tempo delta spedi-
zione di Serse ottennero dalla Pizia una rispo-
sta che li dispensava dal soccorrere la Grecia ( 2 )^
e durante la guerra del Peloponneso, guidati,
non da un principio di giustizia, ma dall’esca
del guadagno, diedero al soldo degli Ateniesi
un corpo di frombolieri e di arcieri , che questi
aveano lor chiesti (3). Ma questo non fu giam-
di quelle leggi
mai lo spirito delle loro leggi ,
tanto più celebri, quantochè ne produssero al-
tre ancor di più belle. Ci duole di non poter
qui citare tutti quelli che tra loro si occuparo-
no in questo grande oggetto ; ma non si tralasci
almeno di pronunciare con rispetto il nome di
Radamanto , che dai più remoti tempi gettò le
fondamenta della legislazione (4), e quello di
Minosse che innalzò l’ edilizio.
Licurgo prese dai Cretesi l’ uso dei pubbli-
ci banchetti, le regole severe della pubblica
educazione, e parecchie altre istituzioni che
(1) Omero Iliade l. a , v. 645.
(2) Erod. I. 7 , C. 1 69.
(3) Tucid. I. 7 , c. 67.
(4) E/oro pres. Strab. I, 10 , p. 47 5 e 4® 3 - >
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