Page 285 - Viaggio di Anacarsi il giovine nella Grecia verso la meta del quarto secolo avanti l'era volgare del signor G.J. Barthelemy. Tomo primo duodecimo
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NELLA GRECIA. a85
i.° Alla testa di ciascheduna repubblica
stanno dieci magistrati nominali cosmi (j) (n),
incaricati del governo , e comandanti della forza
armata : consultano essi il senato , e presentano
i decreti , che stendono di concerto con quella
compagnia, all’ assemblea del popolo, la quale
non ha che il privilegio di confermarli ( 2 ). Que-
sta costituzione rinchiude un vizio essenziale. I
cosmi non sono eletti che da una certa classe di
cittadini: e siccome dopo il loro anno d’eserci-
zio hanno il diritto esclusivo di entrare nelle
cariche vacanti del senato , accade che un pic-
ciol numero di famiglie, investite di tutta l’au-
torità, ricusano d’obbedire alle leggi ; unendosi,
esercitano il potere più dispotico, e dividendosi
fanno nascere le sedizioni più crudeli (3).
3.° Le leggi di Licurgo stabiliscono l’egua-
glianza dei beni di fortuna fra i cittadini, e la
mantengono colla proibizione del commercio e
( 1 ) Chishull. anlìch. asìat. p. 108 .
(a) Questo nome scritto in greco ora K ór/uot, ora
Kóo-futoi , può significare ordinatori ovvero uomini
prudenti ( Chishull . antich. asìat. p. ia3 ). Gli an-
tichi autori li paragonavano talvolta agli sfori di
Lacedemone.
(a) Arisut. ivi c. 10 t. a
, . p. 333.
(3) Idem ivi. Polib. I. 6 , p. 4<H>.
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